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Super Settimana di Notizie dal fronte AI!
Nuovi Modelli Claude, Stable Diffusion 3.5 e Ideogram Canvas. Orion arriva a Dicembre?
Le tue "Razioni" di AI 🥫
📰 News della settimana
0.1 Claude: Nuovi modelli che usano il tuo PC!
Immaginate un assistente AI che non si limita a rispondere alle vostre domande, ma che può effettivamente controllare il vostro computer per aiutarvi nelle attività quotidiane. Non è fantascienza, è la nuova realtà introdotta da Anthropic con gli ultimi aggiornamenti di Claude.
I modelli: Claude 3.5 Sonnet e Haiku
Anthropic ha recentemente aggiornato il modello Sonnet e ha introdotto una nuova versione chiamata Haiku, entrambi parte della famiglia Claude 3.5. Vediamo come questi miglioramenti stiano ridefinendo il panorama dell'IA.
Sonnet
Il nuovo Claude 3.5 Sonnet rappresenta un passo avanti significativo:
Ha raggiunto una precisione del 49% nel SWE Bench Verified Test (rispetto al 33,4% precedente).
Supera tutti i modelli pubblicamente disponibili attualmente sul mercato.
Ottiene miglioramenti significativi nel TAU Bench:
Settore retail: da 62,6% a 69,2%.
Settore aviazione: da 36% a 46%.
Haiku
La vera sorpresa è Claude 3.5 Haiku:
Supera il precedente modello di punta Claude 3 Opus.
Offre velocità elevate e costi ridotti.
Ha ottenuto un 40,6% nel test SWE-bench Verified.
Batte diversi modelli basati su GPT-4o.
L'IA che impara a usare il computer
La vera rivoluzione è la nuova funzionalità "computer use", che trasforma Claude in qualcosa di molto più di un chatbot. Anthropic ha sviluppato questa capacità per permettere a Claude di interagire attivamente con il computer, rendendo l'IA capace di eseguire compiti complessi direttamente. Ecco cosa può fare ora:
Muovere autonomamente il cursore sullo schermo.
Selezionare e cliccare sugli elementi dell'interfaccia.
Digitare testo automaticamente.
Interagire con le applicazioni desktop.
Automatizzare sequenze di operazioni.
Questa nuova funzionalità significa che l'IA può trasformare le vostre richieste in azioni concrete. Volete compilare un modulo? Claude può farlo. Necessitate di organizzare i file? Claude può occuparsene. Avete bisogno di automatizzare operazioni ripetitive? Claude è pronto ad aiutarvi.
Anthropic ha scelto un approccio graduale e ponderato per introdurre questa innovazione. L'azienda è pienamente consapevole del potenziale trasformativo di questa tecnologia, ma anche della necessità di implementarla in modo sicuro e controllato.
Mentre l’aggiornamento a Claude Sonnet 3.5 è già disponibile per tutti, la funzionalità Computer Use è attualmente accessibile solo tramite un'API destinata agli sviluppatori.
Nonostante l'entusiasmo per le nuove opportunità che questa funzione potrebbe portare, esistono anche alcuni limiti e problemi. In alcuni casi, l'IA ha dimostrato difficoltà nel portare a termine certe operazioni, lentezza nell'eseguire azioni e occasionali errori. Tuttavia, questi problemi sono in fase di analisi e miglioramento continuo.
0.2 Perplexity: L'ascesa del nuovo re della ricerca AI
Vi ricordate quando Google era una piccola startup che sfidava i giganti della ricerca? La storia potrebbe ripetersi con Perplexity, il motore di ricerca potenziato dall'IA che sta crescendo a velocità vertiginosa.
Numeri da capogiro
Aravind Srinivas, CEO di Perplexity, ha annunciato cifre che lasciano sbalorditi:
100 milioni di ricerche a settimana
Circa 400 milioni di query al mese
Un balzo impressionante dai 250 milioni di luglio. Perplexity non si ferma qui. Sta preparando il terreno per una rivoluzione nel commercio online:
Shopping con un clic: Disponibile per gli abbonati a Perplexity Pro
Nuovo modello pubblicitario: In trattativa con marchi come Nike e Marriott
Query sponsorizzate: Un nuovo modo di pensare la pubblicità online
Sta costruendo un vero e proprio ecosistema intorno alla ricerca AI!
La spina nel fianco: Le battaglie legali
Non tutto procede senza intoppi. Perplexity si trova ad affrontare serie sfide legali:
Dow Jones e NY Post hanno intentato causa accusando di "appropriazione indebita dei contenuti"
Il New York Times ha inviato una diffida formale
Altri editori hanno espresso preoccupazioni riguardo la riproduzione non autorizzata dei loro contenuti
Questa è la classica battaglia tra innovazione e diritti d'autore, un tema ricorrente che spesso accompagna le grandi rivoluzioni tecnologiche.
Nonostante queste sfide, gli investitori sembrano credere fortemente in Perplexity:
In trattativa per raccogliere 500 milioni di dollari
Valutazione potenziale di 8 miliardi di dollari
Cifre che fanno pensare che questa startup potrebbe davvero essere il prossimo gigante tech!
E voi, cari lettori, cosa ne pensate? Avete già provato Perplexity? Come lo trovate rispetto ai motori di ricerca tradizionali?
0.3 Orion: Il misterioso prossimo passo di OpenAI verso l'AGI
Un'intelligenza artificiale 100 volte più potente di GPT-4, con un nome che richiama le costellazioni invernali. Questo è Orion, il nuovo presunto modello di OpenAI che sta già suscitando molto interesse prima del suo lancio ufficiale. Come in ogni buon mistero, però, non tutto è come sembra...
Il mistero di Orion: Verità o "fake news"?
Secondo The Verge:
Lancio previsto per dicembre
Strategia di rilascio inizialmente riservata ai partner principali
Microsoft si starebbe preparando a ospitare Orion su Azure già da novembre
Tuttavia, il CEO Sam Altman ha definito queste informazioni "fake news", mentre il portavoce di OpenAI, Niko Felix, ha affermato che non ci sono "piani per rilasciare un modello chiamato Orion quest'anno", promettendo però "molte altre grandi tecnologie".
Speculazioni su Orion
Le aspettative attorno a Orion sono notevoli:
Potrebbe essere 100 volte più potente di GPT-4
È un progetto separato dal modello o1, rilasciato a settembre
Rappresenterebbe un passo significativo verso l'AGI (Intelligenza Artificiale Generale)
Dietro le quinte, emergono dettagli interessanti:
OpenAI avrebbe utilizzato o1 (nome in codice "Strawberry") per generare dati sintetici destinati all'addestramento di Orion
A settembre, i ricercatori di OpenAI hanno festeggiato il completamento dell'addestramento del nuovo modello
Questo possibile lancio arriva in un momento cruciale per l'azienda:
OpenAI ha recentemente chiuso un round di finanziamento da 6,6 miliardi di dollari, aumentando significativamente le sue risorse per lo sviluppo di nuove tecnologie.
L'azienda si sta trasformando in un'entità for-profit, una mossa che potrebbe influenzare la sua strategia e le sue priorità future.
Cosa pensate di queste speculazioni? Credete che Orion sia reale o è solo un elaborato depistaggio? Cosa vi aspettate dal prossimo grande modello di OpenAI?
🔧 AI Tools
1.1 Su Ideogram arriva Canvas!
Uno spazio creativo senza confini dove le idee prendono vita liberamente, ogni immagine può essere modificata, estesa e trasformata grazie alla potenza dell'IA. Questo è ciò che Ideogram ha creato con il suo nuovo Canvas, superando la concorrenza e ridefinendo il nostro modo di interagire con le immagini generate dall'intelligenza artificiale.
Un nuovo look
Ideogram si presenta con un'interfaccia completamente rinnovata:
Design pulito e intuitivo, ispirato a Midjourney
Box centrale per inserire i prompt e generare immagini in modo rapido e semplice
Galleria di ispirazione dalla community per stimolare la creativitÃ
Barra laterale minimalista per un'esperienza senza distrazioni
La vera innovazione, però, è Canvas, una funzionalità che manca ancora nella proposta di Midjourney.
Canvas: La magia dell'editing AI
Immaginate Adobe Photoshop potenziato dall'intelligenza artificiale. Con Canvas potete:
Strumenti magici
Magic Fill: Modificate elementi all'interno dell'immagine con pochi clic
Extend: Espandete l'immagine oltre i suoi confini originali
Inpainting e Outpainting: Per modifiche precise ed estensioni creative
Funzionalità creative
Generazione tramite prompt testuali: Create nuove immagini a partire da semplici descrizioni
Remix di immagini esistenti: Date nuova vita ai vostri progetti
Esportazione delle creazioni: Salvate e condividete le vostre opere finali
Ideogram ha reso Canvas accessibile a diversi livelli, per soddisfare ogni esigenza:
Piano gratuito:
Remix in due schermate canvas
Funzioni base di generazione
Piano Plus ($20/mese):
Magic Fill
Extend
Progetti illimitati
Inpainting e outpainting via API
Questo aggiornamento segue il lancio di Ideogram 2.0 dello scorso agosto, che aveva già impressionato con:
Qualità superiore nella generazione di immagini
Miglioramenti significativi nella visualizzazione del testo
1.2 Stable Diffusion 3.5:Nuovi modelli per la generazione di immagini
Un artista digitale che può creare immagini mozzafiato in pochi secondi, seguendo fedelmente le vostre istruzioni. Questo è esattamente ciò che Stability AI promette con il lancio di Stable Diffusion 3.5. Ma questa volta, l'azienda ha preparato non uno, ma tre diversi "pennelli magici" per soddisfare le esigenze di tutti gli artisti digitali!
Tre modelli per ogni esigenza
Stable Diffusion 3.5 Large
8 miliardi di parametri
Risoluzione di 1 megapixel
Il modello più potente della famiglia
Stable Diffusion 3.5 Large Turbo
La versione veloce del modello Large
Genera immagini in soli 4 passaggi
Per chi ha fretta ma non vuole compromettere la qualitÃ
Stable Diffusion 3.5 Medium (in arrivo il 29 ottobre)
2,5 miliardi di parametri
Risoluzione da 0,25 a 2 megapixel
Pensato per hardware consumer
Dopo la delusione di Stable Diffusion 3 Medium, che aveva spinto molti utenti verso alternative come FLUX, Stability AI torna alla carica con una promessa:
Leadership nel mercato per quanto riguarda l'aderenza ai prompt
Qualità competitiva anche rispetto a modelli più grandi
Velocità impressionante con la versione Turbo
Buone notizie per creativi e sviluppatori
La licenza Community di Stability AI è come un regalo di Natale anticipato:
Uso gratuito per scopi non commerciali
Uso commerciale permesso per aziende con fatturato sotto 1 milione di dollari
Pesi dei modelli disponibili su Hugging Face per self-hosting
E non è tutto! Potete usare i modelli attraverso varie piattaforme:
Stability AI API
Replicate
ComfyUI
DeepInfra
Riuscirà Stable DIffusion a riscattarsi dopo l’ultimo e deludente modello? Sperimentate e fatecelo sapere!
🎨 Approfondimenti
2.1 Il segreto dell'apprendimento dell'IA: Non troppo semplice, non troppo caotico
Pensate a come insegnare qualcosa a un bambino: se i concetti sono troppo semplici, si annoierà ; se sono troppo complessi, si confonderà . Un nuovo studio di Yale ha dimostrato che anche le intelligenze artificiali seguono una dinamica simile! I ricercatori hanno scoperto che esiste un "punto ottimale" nella complessità dei dati che permette all'IA di apprendere in modo più efficace.
La ricerca della complessità ideale
I ricercatori di Yale hanno condotto un esperimento affascinante usando automi cellulari elementari (ECA). Immaginateli come un gioco di domino, dove ogni pezzo influenza i vicini secondo precise regole:
Regole semplici: Ogni "cella" cambia stato basandosi su sé stessa e sui suoi due vicini.
Risultati sorprendenti: Da queste semplici regole emergono pattern che vanno dal banale al sorprendentemente complesso.
Il "Bordo del Caos": Dove l'intelligenza fiorisce
Lo studio ha evidenziato che le IA apprendono meglio quando sono esposte a pattern situati nel cosiddetto "bordo del caos". Questa zona rappresenta un equilibrio tra ordine e disordine. Secondo la classificazione di Wolfram, questi pattern appartengono alla Classe IV e hanno caratteristiche uniche:
Non troppo ordinati: I pattern non sono troppo prevedibili e rigidi, come una marcia militare. Un'eccessiva regolarità rende il processo troppo ripetitivo e poco stimolante.
Non troppo caotici: I pattern non sono neppure totalmente casuali, come il rumore bianco, che non ha alcuna struttura né significato.
Perfettamente bilanciati: Si tratta di una via di mezzo tra ordine e disordine, simile a una jam session di jazz, dove i musicisti collaborano seguendo una base, ma hanno anche spazio per improvvisare. Questo equilibrio permette all'IA di imparare meglio perché il contesto è dinamico e stimolante.
Sorprese e Scoperte
I risultati hanno sorpreso gli stessi ricercatori:
"Sorprendentemente, scopriamo che i modelli possono imparare soluzioni complesse anche quando addestrati su regole semplici."
Ecco cosa hanno osservato:
I modelli addestrati con pattern troppo semplici sviluppavano solo soluzioni elementari e prevedibili.
Quelli addestrati con pattern più complessi riuscivano invece a sviluppare capacità molto più avanzate.
La giusta complessità permetteva ai modelli di adattarsi meglio e trasferire le competenze ad altri compiti.
Questa ricerca potrebbe spiegare il successo di modelli come GPT-3 e GPT-4:
La grande quantità di dati di addestramento.
La diversità delle informazioni.
La naturale complessità del linguaggio umano.
Insieme, questi fattori creano un livello di complessità "ottimale" che facilita l'apprendimento delle IA.
I ricercatori non si fermeranno qui. I prossimi passi prevedono:
Testare la teoria su modelli di dimensioni maggiori.
Esplorare sistemi più complessi per verificare i limiti di questi principi.
Verificare l'universalità di questi principi applicandoli a diverse tipologie di IA.
Una cosa è certa: questa ricerca non solo ci aiuta a capire meglio come funzionano le IA, ma potrebbe anche fornirci intuizioni preziose sulla natura stessa dell'apprendimento e dell'intelligenza.
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